Nella finale Children, gli azzurrini hanno infatti centrato il bronzo (8; 222.07) con il quartetto formato da Tommaso Zorzi con Burberry des Tedrix (4; 75.51), Andrea Pisani con Utah Beach du Banco (4; 74.96), Giorgia Baldi con Karnivale Van 'T Klavershof (0; 71.60) e il laziale ANDREA CANTIANI (Sun Flowers - Centro Sportivo Giovanile dei Carabinieri) con Biber (8; 76.77) piazzandosi alle spalle di Olanda e Belgio, ma davanti a Francia, Irlanda e Svizzera.

Già secondi, ma solo per la somma dei tempi, nella prova di qualifica con quattro splendidi percorsi netti di Zorzi/Burberry des Tedrix, Pisani/Utah Beach du Banco, Cantiani/Biber e Lavinia Lo Bosco con Oberon van de Bern che ha completato la squadra, i giovani del Capo Equipe Marco Bergomi e del Tecnico Federale Piero Coata, in finale hanno confermato la loro competitività bissando così l’argento vinto lo scorso anno nella finale di Kronenberg.

https://www.fise.it/sport/salto-ostacoli/news-salto/archivio-news-salto/19131-children-a-medaglia-nella-fei-jumping-nations-cup%E2%84%A2-youth-final-a-opglabbeek.html

Gli Young Riders, infine, si sono piazzati al quarto posto nella Challenge Cup con le prove di Giulia Mattioli con A Melou de Liam (22), la laziale MARTINA SIMONI (I Pioppi) con Dalvaro 2 (5), Laura Micol Boni con Mocca 43 (1) e Filippo Pagangriso con Igor Van’t Wannehof (18). A completare il quintetto azzurro anche Tommaso Arricca con Heavy Plot.

Nella foto: Squadra Children (fonte FISE) e Andrea Cantiani in azione su Biber

Joomla Extensions