Il Lazio è salito due volte sul podio con Ludovica Grasso con Penang, quarta dopo la volata (15.716 km/h) mentre il bronzo è stato vinto da Aurora Di Persio in sella ad Astore (15.569 km/h). Per queste tre giovani sul podio è il primo alloro in un campionato nazionale della categoria. Altri risultati per il Lazio sono il quarto posto di Giulia Kybett Vinci su Manaar, settimo Filippo Iacchelli su Giotto By Kila, ottava Giorgia Paganini su L&M Jamila, nona Giovanna Di Santo su Nikita Rah.
Nel Campionato Italiano CEI3* 160 Chilometri, sesto posto Marco Angeli su Marta, ottava Alessandra Brunelli su Edwin Des Eymes.
Si aggiudica il Criterium CEN A Under 14 l'amazzone Nicol Graziani su Horjmane. secondo posto Matilde Frazzano su AB Zaira ING
Nel Trofeo Nazionale Debuttanti Under 14vince Martina Taddei su Doc Peppy Enterprise, seconda Asia Falconi su Ronda Bosana, sesto posto per Lucia Totosu Ryan,
Il miglior piazzamento nel Criterium Senior 120 Km sesto posto per Emanuele Fondisu Baggio De Luriecq, settimo Simone Gigante su Allai, nona Livia Barbato su Deuxieme.
Numeri ampiamente sufficienti che, a ben vedere, hanno beneficiato della presenza di atleti provenienti dalle regioni limitrofe.
Chi può dirsi soddisfatto della trasferta ai Castelli Romani è, certamente, Lorenzo Gagliardo che, in sella a Maddui, ha fatto sua la CEN B di 81 km ad una media oraria di poco superiore ai 15 km/h.
Due amazzoni, Roberta D'Urso e Camilla Sabbatucci (abruzzese come il vincitore della categoria), a completare il podio della "lunga".
Le Regioni Lazio e Campania hanno occupato il podio della CEN A (40 km): sul gradino più alto del podio, Ludovica Grasso che, in sella a Mohicano dei Laghi, ha totalizzato un punteggio di 1466380.
Argento al collo di Federico Villani e bronzo per la soddisfazione di Simone Calabrese.
Il cavaliere, Luca Ioffredi, in sella a Notus Flavio, in vetta alla Debuttanti (20 km).
Una sola amazzone, Siria Annesi, sul podio di categoria.
Bene la prestazione messa a punto dell'atleta con coda e criniera Sorbis Siria, agli ordini di Tommaso Cardone: 3° posto.
Un "bravi", di cuore, ai Non Agonisti che, con passione e Determinazione, hanno portato a termine la fatica di giornata.
Soltanto due i binomi impegnati nelle categorie riservate ai giovanissimi dell'Under 14 che, ancora una volta, nonostante i numeri esili, non hanno mancato in qualità e prospettiva futura.
Una stretta di mano ideale a quanti, al termine di quattro giorni "a tutto Endurance", avevano energie e sorrisi per il nostro amatissimo sport.